venerdì 16 gennaio 2009

Luigi Ghirri


























"La fotografia non è pura duplicazione o un cronometro dell'occhio che ferma il mondo fisico, ma è un linguaggio nel quale la differenza fra riproduzione e interpretazione, per quanto sottile, esiste e dà luogo a un'infinità di mondi immaginari". [Luigi Ghirri]


PAESAGGI D'AUTORE: Letteratura fra la via Emilia e il west

domenica 11 gennaio 2009

Tonino Guerra, L'aria

L’aria l’e cla roba lizira

che sta dalonda la tu testa

e la dventa piò céra quand che t’roid


l’aria è quella cosa leggera,

che sta intorno alla tua testa

e diventa più chiara quando ridi.



http://www.toninoguerra.org/


sabato 3 gennaio 2009

Pontremoli, Silenzio

Giuseppe Pontremoli, Silenzio, in Ballata per tutto l'anno e altri canti, Nuove edizioni Romane, 2005


Il silenzio che amo
è quello che si staglia
fra una parola e l'altra
fra torrente e boscaglia
quello di due persone
che si stringono le mani
quello che fan gli uccelli
ogni sera sui rami
quello che fa la notte
quando ti sembra immensa
quello d'una tua voglia
impetuosa e intensa
quello che dalla linea
mossa dell'orizzonte
avvicina e allontana
la pianura ed il monte.
Il silenzio che amo
è quello che si staglia
fra una parola e l'altra
fra torrente e boscaglia.
Il silenzio che amo
è quello che dipana
una parola e l'altra
e il silenzio allontana.

Un lungo, bellissimo testo di Pontremoli sul sonno

Il sito a lui dedicato:

www.giuseppepontremoli.it

venerdì 2 gennaio 2009

Ripellino, il valore della poesia

Angelo Maria Ripellino, Splendido violino verde, Torino, Einaudi, 1976

Nonostante l'epoca sia così nera, così difficile, piena di falsi teologi, di ladroni, di monatti, la poesia non ha perduto il suo valore, la sua efficacia, l'unica cosa che rimane ancora che possa trasformare il mondo, almeno allusivamente – un ultimo miracolo che ci resta – è forse la poesia; anche per questo suo dono di avere gli occhi divaricati, di poter abbracciare diverse cose insieme… Questo suo dono dell'analogia, della metafora, larga, che abbraccia l'universo. Ora in un universo che tende a restringersi nella miseria e nel nulla, la poesia è appunto questa unica meraviglia, che cerca di abbracciarlo e di rendere viva l'unità del mondo