giovedì 21 aprile 2011

Il piccolo uovo cremisi

Ràdonitza (Annuncio della Pasqua ai morti)

Nel vento di primavera
l’antica chiesa indivisa
annuncia ai morti che indivisa è la vita:
su lapidi d’ ipogei
posa i sèpali che ancora tremano
e al centro, al plesso, al cuore,
là dov’è sepolto il Sole,
là dov’è sepolto il Dono,
il piccolo uovo cremisi del perenne tornare,
dell’umile, irriconoscibile
trasmutato tornare.

(Cristina Campo)

mercoledì 20 aprile 2011

Andrea Zanzotto

........

E così sia: ma io
credo con altrettanta
forza in tutto il mio nulla,
perciò non ti ho perduto
o, più ti perdo e più ti perdi,
più mi sei simile, più m'avvicini.

venerdì 15 aprile 2011

Sassi


Bruno Munari ci insegna a prendere i sassi molto sul serio.
"Avete mai provato a mettere in fila tanti sassi, quelli che hanno una riga bianca?....."

domenica 3 aprile 2011

Lo spazio di dentro

"J'écris pour me parcourir. Peindre, composer, écrire: me parcourir. Là est l'aventure d'être en vie" (Passages,1950): "Scrivo per percorrermi. Dipingere, comporre, scrivere: percorrermi. E' lì l'avventura d'essere in vita"

"Par la voie des rytmes", zincografia, 1974:


Henry Michaux (poeta e pittore surrealista belga, naturalizzato francese)
Scrive di lui Gianni Celati: "In tutti i libri di Michaux la scrittura sembra qualcosa che viene fuori come una secrezione naturale, come la bava delle lumache, come la tela del ragno, come un porro sulla pelle, o come gli escrementi che ogni giorno evacuiamo. Si sente che non c’è mai il problema di dimostrare qualcosa, ma solo di lasciar fluire una secrezione che lascia tracce sulla pagina.
Perciò a momenti è così rasserenante. Perché in lui non c’è niente dell’“artista creatore”, niente di queste pretese di serietà artificiale. Lui lascia andare avanti le frasi per vedere cosa si inventano.
Ma mentre un mercato di professionisti ci scaraventa addosso mattoni con centinaia di pagine da leggere in fretta per arrivare alla fine inebetiti, Michaux spesso ci lascia lieti e sazi con poche righe". 
SCHEDA EDITORE  QUODLIBET