mercoledì 18 luglio 2007

Fili

"C'è un'idea, in quello che scrivo, senza la quale non avrei dato un centesimo per l'intero lavoro. E' l'idea più bella e piena, e il suo prendere corpo è un trionfo di pazienza e di ingegno. Dovrei lasciare a qualcun altro il compito di dirlo: ma il fatto che nessuno lo dica è precisamente ciò di cui stiamo parlando. E' la piccola magia che scorre da un capo all'altro dei miei libri; il resto, al confronto, si ferma alla superficie. L'ordine, la forma, la tessitura dei miei romanzi saranno forse un giorno, per gli iniziati, una rappresentazione completa di tutto ciò. Dunque, è questo che i critici devono cercare. Direi addirittura - soggiunse con un sorriso - che è quello che i critici devono trovare".
Henry James, La figura nel tappeto, Sellerio, Palermo, 2002, trad. it. B. Bini