venerdì 24 aprile 2009

Caproni, le parole

Giorgio Caproni, Il quadrato della verità (1947) in La scatola nera, a cura di Giovanni Raboni, Milano, Garzanti, 1996, pp. 19-20

"la forma più alta e libera del linguaggio (la poesia) è una realtà distinta dalla natura – una vera e propria altra realtà che pur essendo indotta da quella originale (o meglio originaria) è destinata a rimanere parallela ad essa – a non collimare mai, nemmeno un punto del linguaggio (una parola), con un solo punto della natura (una cosa). […] Un fatto che si può perfino sperimentare, e proprio in corpore di quella che è comunemente ritenuta la forma più aderente di letteratura: quella descrittiva, ch’è invece la più impossibile delle forme letterarie possibili".

Le parole.


Le parole. Già..

Dissolvono l’oggetto.

Come la nebbia gli alberi,

il fiume: il traghetto



Giorgio Caproni, Tutte le poesie, Milano, Garzanti1999