martedì 18 settembre 2007

Spindelmühle, Riesengebirge


29 gennaio. Assalti sulla strada nella neve, di sera. Continuo accavallarsi delle idee,per esempio così: la situazione di questo mondo sarebbe paurosa, qui solo a Spindelmühle, e per giunta su una strada abbandonata dove si scivola continuamente al buio, nella neve, strada oltre a ciò assurda senza meta terrena; (che porta al ponte? Perchè proprio là?
Oltre a ciò, non l’ho neanche raggiunta) e anch’io abbandonato nella località […], incapace di entrare in relazione con qualcuno, […]. Se fosse soltanto come può sembrare sulla strada nella neve, sarebbe terribile, io sarei perduto, intendendo ciò non come minaccia, ma come immediato supplizio. Sennonché, io sono altrove, soltanto l’attrazione del mondo umano è mostruosa e in un istante può far dimenticare tutto. Ma anche l’attrazione del mio mondo è grande […]»
Franz Kafka, Diari 1922, in Confessioni e diari, Milano, Mondadori,1972,
trad. E. Pocar